Parte della stadiazione dei linfomi prevede la valutazione dell'interessamento del midollo osseo (IMO) mediante biopsia osteo-midollare (BOM) [1]. Tuttavia, secondo le ultime linee guida, la BOM non è più indicata per lo studio dei linfomi di Hodgkin [2].
La TC/PET è la tecnica di imaging standard per la stadiazione dei linfomi FDG-avidi, mentre la TC è indicata nei pazienti con istotipi non FDG-avidi [1].
Molti studi hanno dimostrato affidabilità ed elevata accuratezza diagnostica della Risonanza Magnetica Whole Body (RM-WB) nella stadiazione dei linfomi [3,4].
Lo scopo del nostro studio è stato quello di confrontare RM-WB, TC/PET e BOM, nella valutazione dell’IMO in pazienti con linfoma.
Due radiologi e un medico nucleare hanno riesaminato rispettivamente le RM-WB e le TC/PET eseguite all’esordio in 104 pazienti con linfoma (53 maschi; 47 Hodgkin; età media: 44, range 15-86). Quattro pazienti non hanno eseguito la TC/PET e 21 pazienti con linfoma di Hodgkin non sono stati sottoposti a BOM perchè non più indicata in questi pazienti [2].
Nella RM-WB abbiamo considerato il midollo osseo interessato da malattia in presenza di focali aree midollari ipointense in T1w o marcatamente disomogenee con intensità di segnale inferiore a quella dei muscoli. Le stesse aree dovevano essere iperintense in T2w-STIR e DWI (b=800 s/mm2) [5]. La TC/PET è stata considerata positiva in caso di focale o diffusa captazione di FDG superiore a quella del fegato. La diffusa e omogenea captazione midollare di FDG nei linfomi di Hodgkin non è stata considerata positiva per IMO [6].
E’ stata valutata l’accuratezza diagnostica della RM-WB rispetto a TC/PET e BOM. Il coefficiente di Cohen è stato utilizzato per valutare la concordanza inter-osservatore nell’interpretazione delle RM-WB e per comparare RM-WB, TC/PET e BOM. Abbiamo calcolato i valori di ADC del midollo delle ossa pelviche e un t-test di student è stato utilizzato per comparare i valori dei pazienti con BOM negativa (Gruppo A) e BOM positiva con percentuale di IMO ≤30% (Gruppo B) e >30% (Gruppo C) della cellularità midollare. Un valore di p<0.01 è stato considerato significativo.
La concordanza inter-osservatore nell’interpretazione delle RM-WB è stata eccellente (k=0.937). La RM-WB ha mostrato elevata concordanza con la TC/PET (k=0.935) con accuratezza 98%, sensibilità 100%, specificità 97.6%, VPP 90%, VPN 100%. La concordanza tra RM-WB e BOM è stata moderata con k=0.489 e accuratezza dell’83.5%, scarsa tra TC/PET e BOM con k=0.370 e accuratezza dell’84.8%. RM-WB e TC/PET sono risultate falsamente negative in 4 casi (2 mantellari e 2 marginali) con scarsa IMO (≤30% di cellularità midollare); in 7 casi in RM-WB e TC/PET sono state identificate lesioni ossee non apprezzabili alla BOM e scomparse dopo terapia. Sia la RM-WB che la TC/PET hanno individuato i casi di IMO >30% della cellularità midollare identificati dalla BOM. Il valore medio di ADC nei pazienti di Gruppo A è stato 0.51±0.10 mm2/s, Gruppo B 0.51±0.09 mm2/s e Gruppo C 0.60±0.09 mm2/s, senza differenze statisticamente significative.
Le Figura 1 e 2 mostrano due casi rappresentativi del nostro studio.
RM-WB e TC/PET sono due indagini affidabili e complementari alla BOM nell'identificazione dell’IMO in pazienti con linfoma e potrebbero fungere da guida per biopsie mirate nei casi sospetti, evitando un alto numero di BOM negative. I valori di ADC non sono utili nella valutazione dell’IMO.
Dr. Domenico Albano, MD, Dipartimento di Scienze Radiologiche, Di.Bi.Med., Università di Palermo, Via del Vespro 27, 90127 Palermo, Italia