Tomosintesi della Mammella

Coordinatori:
BERNARDI DANIELA - Rozzano (MI)


Negli ultimi dieci anni la tomosintesi mammografica (TM) ha trovato sempre maggiore impiego nell’imaging senologico, dapprima come modalità affiancata alla mammografia digitale convenzionale (MG), successivamente come sua sola alternativa, sia in ambito clinico che nello screening. La TM, grazie ad una ricostruzione pseudo-tridimensionale della mammella compressa, è infatti in grado di superare parte dei limiti della mammografia standard legati alla sovrapposizione strutturale e che possono determinare il mancato riconoscimento di lesioni mammarie e/o la genesi di sospetti poi non confermati alle indagini successive. Tale ricostruzione pseudo-tridimensionale è resa possibile dal movimento angolare del tubo radiogeno che consente l’acquisizione di multiple proiezioni a bassa dose della mammella compressa; quindi, secondo il principio della stratigrafia, i dati ricavati sono elaborati tramite algoritmi dedicati ed esitano in una  ricostruzione di un numero di immagini mammografiche variabile in funzione della spessore della mammella risolvendo gran parte dei limiti della mammografia legati alla sovrapposizione del tessuto fibro-ghiandolare. Numerosi studi hanno valutato l’impiego della TM nell’ambito clinico e nello screening dimostrando che la TM, utilizzata in associazione (o in alternativa) alla mammografia 2D, consente di ottenere una performance diagnostica superiore a quella della sola mammografia. Alcuni studi hanno inoltre valutato l’impiego della sola TM con successiva ricostruzione di immagini mammografiche sintetiche (synt2D) ottenute, tramite algoritmi specifici, dai dati ottenuti in fase di acquisizione della tomosintesi; i suddetti studi hanno dimostrato una simile performance diagnostica, sia per sensibilità che per accuratezza, a favore dell’uso integrato delle 2D sintetiche con la TM per il notevole risparmio di dose garantito.
Obiettivo dell’aula multimediale è di fornire ai medici radiologi partecipanti un addestramento pratico alla lettura della tomosintesi in contesto sia clinico che di screening. I tutor coinvolti nella gestione dei work-shop sono utilizzatori della metodica e mostreranno, in maniera interattiva, ampia casistica selezionata, garantendo ai discenti gli strumenti essenziali per la lettura e l’interpretazione degli esami in TM.



Sessione 1

09/11/2018 dalle 16:30 alle 17:30 (1:00h) presso Aula E - Multimediale

Moderatori:
BERNARDI DANIELA - Rozzano (MI)

Interventi:

  • Tomosintesi della Mammella
    dalle 16:30 alle 17:30 (1:00h)
    Relatori: VACONDIO RITA - Reggio emilia (RE)
    SABATINO VINCENZO - Trento (TN)
    LONDERO VIVIANA - Udine (UD)

Sessione 2

10/11/2018 dalle 08:30 alle 09:30 (1:00h) presso Aula E - Multimediale

Moderatori:
BERNARDI DANIELA - Rozzano (MI)

Interventi:

  • Tomosintesi della Mammella
    dalle 08:30 alle 09:30 (1:00h)
    Relatori: VACONDIO RITA - Reggio emilia (RE)
    SABATINO VINCENZO - Trento (TN)
    LONDERO VIVIANA - Udine (UD)

Sessione 3

11/11/2018 dalle 08:30 alle 09:30 (1:00h) presso Aula E - Multimediale

Moderatori:
BERNARDI DANIELA - Rozzano (MI)

Interventi:

  • Tomosintesi della Mammella
    dalle 08:30 alle 09:30 (1:00h)
    Relatori: SABATINO VINCENZO - Trento (TN)
    LONDERO VIVIANA - Udine (UD)
    VACONDIO RITA - Reggio emilia (RE)